Ad oggi più della metà della popolazione occidentale soffre di disturbi legati all’apparato digerente. Le cause scatenanti sono molteplici e legate alla routine quotidiana, come ad esempio: stress, fumo, ansia, cattiva alimentazione e uso cronico di farmaci. La terapia farmacologica convenzionale comprende l’uso di FANS, ANTIBIOTICI, PROTETTORI GASTRICI e SALI TAMPONANTI. Gli IPP, ovvero inibitori di pompa protonica, rientrano nella categoria dei protettori gastrici e bloccano l’attività di alcune proteine (ATPasi, pompa a protoni) responsabili del flusso di H+ nello stomaco. Lo ione H+ entrando nello stomaco si lega allo ione Cl- andando così a formare l’acido cloridrico, responsabile dell’acidificazione gastrica. L’uso smodato di tali protettori può generare un effetto rebound con aumento della secrezione di acido cloridrico, da parte delle cellule parietali, per riabbassare il pH tra 1-2, peggiorando così la sintomatologia. I sali tamponanti, quali, idrossido di alluminio o magnesio e carbonati di calcio o sodio, agiscono come una soluzione tampone andando ad abbassare il pH neutralizzando l’acidità. Queste alterazioni di pH hanno svariate conseguenze tra cui le più importanti: malassorbimento di nutrienti, infiammazione della mucosa e complicanze infettive. La vitamina B12 insieme al FERRO, CALCIO e MAGNESIO rientrano in quei nutrienti essenziali malassorbiti in caso di alterazioni del pH. Un approccio naturale è possibile mediante una sinergia di principi attivi provenienti da:
-SALICARIA, BOSWELLIA: azione antinfiammatoria
-ALLORO, ALOE VERA: azione filmogena protettiva
-MALTODESTRINE, CARDO MARIANO, ANANAS, CORIANDOLO,CARVI CARDAMOMO, FINOCCHIO: azione digestiva e carminativa.
-ESTRATTO DI SEMI DI POMPELMO,RUTINA, CENTELLA: azione riparatrice e potenziamento del trofismo del microcircolo
-PASSIFLORA: calma il dolore e riequilibra la produzione di HCl
Un problema diffuso a causa dello squilibrio gastro-intestinale è la proliferazione di patogeni come l’helicobacter pylori che viene trattato convenzionalmente con antibiotici (claritromicina e amoxicillina insieme a metronidazolo) e IPP. Non raramente queste terapie antibiotiche generano effetti collaterali come: cefalea, diarrea e nausea. Anche in questa circostanza è possibile intraprendere un trattamento multifunzionale completamente naturale a base di attivi vegetali che consentono di ridurre, al minimo, gli eventuali effetti collaterali agendo efficacemente sulla problematica.
Affinchè si possa individuare con certezza la presenza del patogeno helicobacter pylori si può effettuare un autotest facile ed economico. Una volta accertata la problematica è possibile agire con prodotti contenenti gli attivi di:
-boswella serrata e aloe vera gel per un’azione antinfiammatoria,
-estratto di semi di pompelmo e malaleuca per un’azione antimicrobica, selettiva,
-centella asiatica e rutina per un’azione riparatrice della mucosa,
-ananas, coriandolo e cardamomo per la funzionalità gastrica e un’azione digestiva.
Esiste un’ampia gamma di prodotti, sviluppati dalla Prodeco Pharma, denominati gseSTOMAC, che racchiude tutte le caratteristiche attive delle piante sopraelencate così da aiutare l’utente a risolvere rapidamente la problematica senza incappare in disturbi collaterali poco graditi.